Con sentenza n. 4494 del 2 febbraio 2012, la seconda
sezione penale della Cassazione ha affermato che commette il delitto di tentata
truffa aggravata in danno dell'Inps (comma 1, n.1, articolo 640 c.p.) e non il
reato di falsità in registrazione o denuncia obbligatoria, colui che abbia
dichiarato, falsamente, nelle denunzie contributive mensili inviate all'Inps,
di avere corrisposto ad un dipendente l'indennità di malattia, procurandosi
così l'ingiusto profitto della somma indebitamente conguagliata, con relativo
danno per l'Ente, senza che abbia rilevanza il fatto che successivamente
l'indennità sia stata poi corrisposta.
scusa la domanda..
RispondiEliminail mio datore di lavoro non mi paga l'indennità di malattia: sono fuori dal lavoro con regolare certificato medico dal 19/10/12 e ad oggi 22/11/12 non ho ancora ricevuto la pusta paga con il pagamento della malattia.
alla richiesta di essere pagato la responsabile dell'associazione ha risposto che "non ci sono soldi" e quindi dovrò aspettare almeno dicembre.