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sabato 15 gennaio 2011

TESTO COMPLETO DEI CONTRATTI DI POMIGLIANO E MIRAFIORI

Non potevo non pubblicare i due contratti di cui tanto si parla ma che ben pochi hanno avuto la pazienza di leggere.
Si tratta, in primo luogo, del contratto che riguarda la fabbrica Fiat di Pomigliano, ridenominata, non non poca enfasi (ma anche quella occorre)"FABBRICA ITALIA POMIGLIANO".
Alcuni punti spiccano per innovazione e precisione, mi riferisco in particolare al Titolo II in tema di organizzazione del lavoro.
Vale la pena dare una rapida scorsa alla meticolosità della regolamentazione dell'organizzazione del lavoro e del suo impatto sulla salute dei lavoratori, che si spinge al punto di individuare nel dettagli criteri scientifici di valutazione (Metodo ERGO-UAS) coinvolgenti aspetti molto tecnici del tutto assenti nel CCNL Metalmeccanica. Si fa tanto parlare di salute e sicurezza, ma sempre in termini generici, approssimativi ed empirici, in questo caso si va nel dettaglio lasciando da parte le vuote parole e togliendo terreno alle valutazioni discrezionali dei magistrati.
A questo link troverete il testo integrale del contratto di Pomigliano.
L’Accordo per Pomigliano sblocca definitivamente i 700 milioni di euro di investimento e garantisce occupazione per circa 4.700 addetti diretti e per altri 5.300 dell’indotto collegato al sito produttivo e da questa settimana l’azienda darà il via alle assunzioni ,che da gennaio interesserà alcune decine di lavoratori, principalmente impiegati e tecnici, nella newco che produrrà la nuova Panda. Gli altri lavoratori, in capo alla Giambattista Vico Plant, rimarranno in cassa integrazione e con ore dedicate alla formazione. Il passaggio più consistente di lavoratori alla nuova società di Fiat è previsto tra maggio e giugno, mentre le riassunzioni si completeranno per la fine del 2011 , considerato che nell’autunno è previsto l’avvio a regime della produzione della nuova Panda per la quale Fiat stima 270mila veicoli l’anno.

Il contratto non pregiudica i percorsi ipotizzati per arrivare ad una disciplina specifica del settore auto all’interno del contratto nazionale di lavoro, ma li favorisce valorizzando i seguenti punti indicativi :

- vengono costruiti cinque gruppi professionali che vanno dall’alto verso il basso (in modo contrario rispetto al Ccnl) e vengono create delle fasce intermedie nelle categorie operaie, proprio nei primi due gruppi professionali (la quinta e la quarta) ;

- la vecchia “erp” diventerà la prima fascia della nuova quarta categoria. E’, infatti, in quest’ultimo livello che sarà concentrato il maggior incremento sui minimi retributivi corrispondente a circa 100 euro in più rispetto al contratto firmato nel 2009 ;

- nuovo sistema dei minimi tabellari avrà ricadute positive sia sugli scatti di anzianità, che ripartono da capo, e anche sulle maggiorazioni di turno e di straordinario;

-maggiorazione del salario base di oltre 360 euro lordi l’anno;

- viene recepito l’accordo del 15 giugno scorso sulle relazioni sindacvali ,che prevede in particolare l’impegno di non dichiarare scioperi durante gli straordinari concordati aggiuntivamente, e ,come per Mirafiori ,sotto il profilo della rappresentanza sindacale, l’accordo ribadisce l’applicazione dello statuto dei lavoratori che riconosce una rappresentanza alle sigle firmatarie dell’accordo


Il contratto di Mirafiori, invece, si inserisce in un'operazione economica (e finanziaria) di particolare rilevanza e complessità.
L’Accordo per Mirafiori in sintesi prevede i seguenti punti:

- un investimento in joint venture tra Fiat e Chrysler per oltre un miliardo di euro ;

- la produzione a regime di 280mila vetture l’anno di Suv Chrysler E Alfa Romeo ;

- il pieno utilizzo degli impianti su sei giorni lavorativi ;

-il lavoro a turni avvicendati che mantiene l’orario individuale a 40 ore settimanali ;

- la crescita del reddito annuo individuale di circa 3.700 euro ;

- la possibilità di lavorare il 18esimo turno solo con il pagamento dello straordinario ;

- il mantenimento della pausa per la mensa nel turno fino a che la joint venture non andrà a regime ;

- la salvaguardia dei malati reali e un intervento volto a colpire gli assenteisti ;la compensazione di oltre 32 euro mensili per l’assorbimento della pausa di 10 minuti ;

- il mantenimento di tutti i diritti individuali oggi esistenti e il loro miglioramento attraverso la prossima stesura di un Contratto Collettivo su molti punti migliorativo del Ccnl Metalmeccanici (scatti di anzianità, paga base, premio di risultato).
A questo link il testo del Contratto Mirafiori.

V'è da evidenziare che tali contratti regolamentano rapporti che vengono in effetti instaurati ex novo: nuovo contratto e nuovo contratto collettivo di riferimento.
Entrambi, come noto, si pongono al di fuori del sistema confindustriale.

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